L'origine del Castello è antichissima, se ne ha testimonianza già dal 1019. Nel 1705 il maniero fu distrutto ed i conti Trabucco fecero riedificare il castello su disegni dell'architetto Nicolis de Robilant e completato nel 1835 da Ernesto Melano, architetto del Re d'Italia. All'interno del Castello vi è una galleria disegnata in stile '500 e decorata con marmi e pietre fini scolpite, affreschi di Gonin e il Sereno, e mobili, oggetti, quadri che fanno del Castello una delle più raffinate dimore d'Europa. All'esterno il Castello è circondato da un parco di alberi secolari, nel quale sono armoniosamente disposti orti, frutteti, ampie terrazze coltivate a fiori, antiche serre e cascine. Il castello è visitabile solo in occasione di mostre temporanee.
Al Museo civico P.A. Garda di Ivrea la straordinaria collaborazione tra l'industria Olivetti e i maestri della fotografia Wayne Miller, Erich Hartmann, Henri Cartier-Bresson e Sergio Larrain.
La percussionista giapponese Tsubasa Hori, ex membro del gruppo Kodo, inaugura la nuova edizione di "Evolving Soundscapes" con una performance sperimentale che unisce taiko tradizionale, campane giapponesi e voce in dialogo con lo spazio museale.
Dopo quasi cinquant'anni dall'ultimo appuntamento italiano, la Conferenza annuale del CIMAM si terrà a Torino dal 28 al 30 novembre 2025, riunendo oltre 300 esperti d'arte contemporanea alle OGR.